E'opportuno tenere presente che la scuola non deve essere indirizzata ad un fine pratico; si studia anche e soprattutto per la formazione come persone,per arricchire le proprie doti intellettuali, la propria sensibilità e il proprio patrimonio culturale.
Questa dovrebbe essere la vera e suprema utilità dello studio.
Siete d'accordo con questa affermazione?
Concordo pienamente con il pensiero di Einstein, poichè penso che razie al complesso delle conoscenze che vengono acquisite da ogni uomo si formi un bagaglio culturale adeguato per lo svolgimento della vita quotidiana ma allo stesso tempo è bene che ognuno sviluppi la capacità di spaer applicare queste conoscenze traducendole in un ottimo stile di vita.
RispondiEliminaVERDEFS014
Secondo me la scuola e tutto l'insieme di organizzazioni che servono all'apprendimento, sono importanti per poter far crescere il livello di formazione sia culturale che personale di ognuno di noi, dunque sono d'accordo con quanto espresso in precedenza. Tuttavia però, sono anche convinto che l'affermazione di Emma Bonino sia in parte giusta poiché all'interno della società moderna c'è sempre più bisogno di lavoratori e operai specializzati, non bisogna però, secondo me, dire "basta ai latinisti". Coloro che vanno alla ricerca del sapere attraverso l'apprendimento, infatti, sono alla base della società.
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Leggendo il vostro post professoressa sono stato d'accordo con il pensiero di Eistein, al giorno d'oggi le scuole pensano troppo spesso a specializzare gli studenti in settori, così facendo determinando negli alunni un sentimento di sottomissione, che non genera armonia. A volte si vede nella scuola semplicemente lo strumento per tramandare una miriade di conoscenza alla generazione che sta formandosi. Ma questo momento esatto: la conoscenza è importante ma lo scopo principale che dovrebbe sviluppare nei giovani quelle qualità che rappresentano un valore per il bene della comunità, ma soprattutto di sé stessi, arricchendo il proprio bagaglio culturale, vivendo meglio in questo mondo, cercando di percorrere la strada dell'armonia e della serenità.
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A mio parere, le scuole devono essere proprio come le ha descritte Eistein, ovvero che non indirizzano l'alunno ad un futuro già deciso, ma che diano ad esso una cultura base che possa servirgli per il resto della vita. Quindi, secondo me si, è opportuno tenere presente che la scuola non deve avere un fine pratico. Inoltre, la scuola serve, oltre che per arrichirci, anche per far maturare la nostra crescita intellettuale, farci aprire gli occhi per comprendere ciò che il mondo ci offre e saperli sfruttare in maniera ottimale nella quotidianità.
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Lo penso anche io, oggi lo studio viene un po' sottovalutato e non viene apprezzato per ciò che è: molte volte i ragazzi non studiano per sé stessi, senza capire l'importanza che avrà nel prosieguo della loro vita.
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Sono d'accordo con la tesi di Eistein, infatti la scuola dovrebbe essre il mezzo necessario per arricchire la nostra cultura, permettendoci di entrare nella vita e nel mondo del lavoro.
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Lo studio non deve avere uno scopo esclusivamente pratico per intraprendere uno studio che arricchisce se stessi ci deve essere interesse ed amore per la cultura.Ultimamente è questo il messaggio sbagliato che sta offrendo la scuola ed io sono pienamente d’accordo con l’affermazione postata dalla docente.
RispondiEliminaVERDEFS013
Mi trovo pienamente d’accordo sul fatto che lo studio sia il mezzo con il quale i giovani possano arricchire il proprio bagaglio culturale e migliorarsi sotto tutti i punti di vista.Inoltre,odiernamente,nella società moderna,la cultura apre diverse strade lavorative su cui specializzarsi finito il percorso scolastico.
RispondiEliminaVERDEFS0O9
"Più ingegneri e meno latinisti" o "personalità armoniose e ricchi bagagli culturali"? La questione che turba i giovani odiernamnete, la questione che tutti si pongono. A cosa ci prepara la scuola? Nonostante queste due idee differenti. Credo che ogni persona debba informarsi costantemente e studiare. La scuola non dovrebbe occuparsi di "sfornare" operai, ma anzi, di far crescere sotto tutti i punti di vista qualsiasi individuo e sarà solo alla fine egli stesso a decidere di specializzarsi in qualsiasi campo lavorativo. La scuola serve proprio a questo, aprirti la mente verso tutte le "strade" possibili ed aiutarti a sceglerne una, la più adatta a te.
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